domenica 2 gennaio 2011

La mostra dei presepi realizzata dall'artista "matto"

Questo signore si chiama Pietro Bellini. E' un uomo molto simpatico, che ama definirsi "matto". Per me è un artista davvero molto bravo.

A Bolsena c'è la mostra dei presepi artistici che lui ha realizzato. Sono davvero tutti molto belli. E mentre eravamo lì abbiamo chiacchierato un po' con lui che ci ha spiegato il significato dei suoi presepi. Vederli con chi li ha realizzati ti fa capire molto di più del senso di quell'opera. Come se potessi parlare con Picasso, guardando una sua opera. Forse, nel suo caso non ci capirei nulla lo stesso, però con il signor Pietro ho apprezzato le sue opere davvero tanto. Un uomo davvero simpatico e molto creativo.



Ogni presepe ha un tema portante e non tutti rappresentano la natività. Alcuni raccontano la fuga dall'Egitto di Maria, Giuseppe e Gesù bambino, per scappare da Erode che uccideva tutti i figli primogeniti maschi.

Ecco allora che si vede Maria su un asinello con il bambino e Giuseppe che li guida.

Un altro presepe raccontava di una sosta per riposarsi della famiglia, durante la fuga. Poi i presepi classici, che rappresentano la natività. E poi quello più grande, davvero molto più complesso che raccontava la vita dell'epoca, durante la nascita di Gesù: una realizzazione molto più classica.


Alcuni presepi mi hanno colpito particolarmente, perché rappresentavano la vita del paese, ignara della nascita "di un grande re", come il signor Pietro amava definire la natività.

Ecco allora la rappresentazione della gente al piano di sotto svolgere le solite mansioni, la solita vita, mentre al piano di sopra nasceva Gesù.

La realizzazione dei presepi è davvero bella e non so quanto tempo può aver richiesto la realizzazione di ognuno. La cura dei dettagli, il messaggio, i colori e i materiali sono segno evidente che nulla è stato lasciato al caso. Complimenti alla fantasia dell'artista.

Il signor Bellini ci ha informati che esposta all'ufficio del turismo c'era anche un'altra sua opera: la realizzazione di Bolsena in miniatura. Osservando la città di legno, sono rimasto colpito dai personaggi tutti in abiti medievali. Era come rivedere la città di qualche secolo fa.

Realizzata bene e fedelmente, la città è tutta illuminata e ben rifinita. Dopo aver visto i presepi, il signor Pietro, che ci ha accompagnati personalmente a vedere Bolsena in miniatura, riesce a sorprenderci ancora. Ci rivela anche le idee per il prossimo anno, ma queste non le svelerò qui e non vedo l'ora di vederle realizzate. Queste due mostre sono ad ingresso gratuito ed è valsa davvero la pena andare a vederle. Splendida conclusione di una bella visita ad una splendida città.

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