Il capodanno all'area sosta di Bolsena, con la giusta compagnia, la carne alla brace e gli scoppi d'artificio è davvero una bella emozione. Quando ci siamo svegliati abbiamo trovato questo scenario meraviglioso.
Siamo stati fortunato con il tempo ed il capodanno in semplicità è davvero unico. Io odio andare per locali già normalmente, figuriamoci a capodanno. Eccoci allora in camper, arrivati alle 19.00, sistemato il camper e iniziato subito ad accendere la carbonella. Qui abbiamo incontrato i nostri amici, anche loro si chiamano Paolo e Roberta e facciamo vite quasi parallele. Abbiamo la stessa mentalità perciò ci troviamo molto bene e passiamo un ultimo dell'anno davvero memorabile.
Nel pomeriggio facciamo un giro per Bolsena e la troviamo incantevole. Ci rendiamo conto di essere venuti tante volte e di aver visitato sempre e solo il lungolago. Grande perdita fino ad ora. Rimettiamo a paro andando in lungo e in largo per la città insieme ai nostri amici. Le strade sono tutte illuminate, il castello è davvero fantastico.
C'è anche la mostra dei presepi e facciamo amicizia con l'artista che li ha creati. Gli dedicherò tutto un post, però, perché è davvero un grande.
Le vie illuminate rendono questa città medievale davvero unica e molto particolare.
Il borgo ricorda un po' alcune città medievali della vicina Umbria. Compriamo l'immancabile calamita per il frigo e visitiamo il castello, arrivando fino in cima alla torre.
Per me sono occasioni uniche, quando saliamo sulle torri dei castelli. E' una sfida con me stesso perché soffro tremendamente di vertifigini. Quando mi sono ritrovato sopra a quel muro che collega una torre all'altra, che è una passeggiata molto stretta e sotto tutta la città di Bolsena, per un attimo mi hanno tremato le gambe. Poi, però, respiro profondo e via.
Io non perdo mai l'occasione di salire sulle torri, perché non permetto alle mie paure di battermi ed anche questa volta ho fatto una gran bella esperienza. Il lago di Bolsena visto dalla torre, e tutti i tetti della città sono un panorama davvero bello.
Durante la passeggiata i bambini hanno giocato, fatto a botte, corso, smontato mezza città. Ci hanno un po' stressato, ma si sono divertiti a tal punto che, appena rientrati in camper Andrea si è addormentato come un sasso e l'abbiamo dovuto svegliare per cena.
Dicevo di Bolsena tutta illuminata. Fa un certo effetto vedere tutte le strade illuminate, con sullo sfondo il bel castello.
Sulla piazza c'è l'ufficio per il turismo con l'esposizione della riproduzione della città, realizzata anche questa dall'artista dei presepi.
E' ora di tornare in camper e spostarci, perciò rientriamo.
Nessun commento:
Posta un commento
Non perdere tempo, commentami