Ninetta eroina

E' sera, stiamo belli tranquilli in camper nel parcheggio di Marsala. Sono circa le 22.30 - 23.00 quando vediamo il cane che si alza e inizia ad abbaiare. Mi rendo conto che qualcosa non va perché inizia anche a ringhiare.
Tutto a un tratto compare davanti la porta del camper un ragazzo, maglietta gialla abbronzato. Lo vedo poco, tra la zanzariera e Ninetta sta li che abbaia e ringhia. "Se quello poco poco apre la zanzariera" penso "questa se lo magna!".



Quel povero disgraziato, del tutto sconvolto da alcool o droga, non so, si rende conto del rischio che sta correndo e la prima cosa che gli viene in mente è salutare. "Buonasera" si gira e scappa. In tre secondi è sparito. Non faccio in tempo ad affacciarmi che non c'è più, volatilizzato.
Allora abbiamo cominciato a dire "brava" al cane e lei in tutta risposta, tutta impettita s'è piazzata davanti alla porta del camper e girava pesantemente il capoccione come a voler controllare che nessun altro tentasse di fare una bravata simile.