domenica 25 luglio 2010

Selinunte

Quando si parla di Templi in Sicilia, si pensa subito alla valle dei Templi di Agrigento. Invece, ci sono dei posti altrettanto importanti, come Segesta e Selinunte. Quest'ultima copre un'area molto più vasta ed è stata una città incredibilmente ricca e potente. Prima sotto il dominio di Cartagine, poi sotto quello di Siracusa. Sotto l'influenza greca raggiunge il suo massimo splendore ed entra in guerra con Segesta per questioni territoriali. Cartagine, però, si schiera al fianco di questi ultimi e Annibale arriva e distrugge la città.
Selinunte risorge diverse volte, fino a che un terremoto la devasta. La leggenda vuole che al momento della morte di Gesù Cristo, si è scatenato questo forte terremoto e Selinunte ed i suoi templi sono crollati con lui.
Nel 1925-1927 alcune colonne del tempio C sono state rialzate, mentre intorno agli anni 50 è toccato al tempio E, che è l'unico che appare "intero".
La visita a questi templi è davvero unica, oltre all'importanza artistica, storica e ingenieristica, anche perché vi si può entrare e guardarli dall'interno. Per molti dei templi, questo significa arrampicarsi tra le macerie, ma anche questo ha un suo fascino. E mentre sei tra quei pezzi di colonna, quei macigni e quei capitelli, tutti in terra contro natura, ti ritrovi nel silenzio ad immaginare come doveva essere 2.500 anni fa......


Tempio C


Muro di Cinta dell'acropoli


Un capitello dorico del tempio G


Il tempio F


Colonna del tempio G


Tempio E


Tempio E


Tempio E


Tempio E

2 commenti:

  1. ciao raga,
    il mese prox farò un giretto analogo al vs.
    nel frattempo curioso sul vs sito.

    buone vacanze

    ross

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  2. mmm collonna del tempio g,
    paolo la tua ricerca fallocentrica un po' mi spaventa
    anche se sapevo che eri un buon gustaio :D

    claudio :P

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